I nuovi vertici del nostro gruppo editoriale hanno illustrato al governatore lombardo i piani di sviluppo tra carta, web e tv.
Netweek è un gruppo editoriale integrato, radicato nei vari territori, ma con l’ambizione di assumere anche una dimensione più nazionale. Gianfranco Sciscione, fondatore e presidente del Gruppo Sciscione, Marco Sciscione, amministratore delegato del Gruppo Netweek, e Riccardo Galione, direttore commerciale del Gruppo Netweek, giovedì scorso sono stati ricevuti dal presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, al quale hanno raccontato la crescita della società.
«Da poche settimane il gruppo ha completato una serie di acquisizioni che ci hanno portato prima a rilevare la maggioranza di Netweek e poi all’acquisizione di Telecity – ha esordito Gianfranco Sciscione – L’ambizione è quella di integrare nel migliore dei modi le tre anime – carta, web e televisione – fare rete in maniera virtuosa per affrontare le nuove sfide. La prima sfida, in Lombardia, sarà quella di realizzare una rassegna stampa con il concorso di tutti i nostri settimanali per offrire al pubblico notizie spesso esclusive e che raccontano nel migliore dei modi la provincia. Poi, certo, abbiamo anche l’ambizione di diventare un competitor nazionale, di diventare la decima rete italiana, pur essendo una cosa molto diversa dai grandi player come Rai, Mediaset o Discovery proprio perché siamo molto radicati sul territorio e vogliamo dare voce anche a chi non ha voce».
Marco Sciscione, invece, ha raccontato la storia del gruppo romano nato nel 1978 con Lazio Tv e che oggi conta 22 emittenti locali con alcuni canali nazionali come AlmaTv, DonnaTv e TravelTV: «Siamo il primo gruppo di emittenti locali in Italia. Complessivamente copriamo un territorio di 35 milioni di abitanti che in queste ultime settimane è salito a 50 milioni grazie a una sorta di “syndication” con alcune tv non di proprietà. Tutte le nostre emittenti dispongono di un canale compreso tra il 10 e il 19, sono radicate nei territori di competenza e fanno trasmissioni di qualità. Poi i dati dicono che i programmi che fanno maggiore audience sono quelli sportivi, dove possiamo contare sulla collaborazione di personaggi di calibro nazionale come Oppini, Bettega, Beccalossi, Moggi, Maifredi e tanti altri».
Il presidente Sciscione al termine del cordiale incontro ha regalato una targa e una medaglia celebrativa dei 46 anni del Gruppo Sciscione.
Fontana ha ribadito la centralità della comunicazione: «Il vostro è un progetto interessante. I media locali oggi sono molto apprezzati e in molte comunità locali sono gli unici mezzi di informazione. Regione Lombardia non ha bisogno di una stampa asservita, ma solo di una comunicazione che svolga la sua funzione primaria di informare con equilibrio e di raccontare le cose che vengono fatte».