Giovedì 29 febbraio, L’arengo del Broletto di Novara ha ospitato il convegno dal titolo “Imprese e istituzioni: uno sguardo al futuro”. L’evento era organizzato da Netweek e ha visto la partecipazione dei politici del territorio.
Ad aprire l’incontro, introdotto e moderato dal direttore del Corriere di Novara Sandro Devecchi, è stato il responsabile commerciale Netweek Riccardo Galione che ha presentato la ricca e articolata realtà Netweek: Netweek è infatti presente sul territorio nazionale con una capillare presenza giornalistica grazie a 52 testate cartacee e oltre 40 siti di informazione. A questo già ricco scenario, si sono aggiunte recentemente 22 emittenti regionali di cui 9 in concessione: news, approfondimenti e intrattenimento, oltre che una vetrina speciale per tutte le realtà del territorio regionale e nazionale, commerciali e istituzionali. Il gruppo presenta canali generalisti regionali tra il canale 10 e 20 del digitale terrestre, come Telecity in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria. E proprio a presentare Telecity e la sua lunga e importante storia di comunicazione, informazione e intrattenimento era presente il direttore editoriale del Piemonte Ketty Porceddu. E’ stato poi il sindaco di Novara Alessandro Canelli a fare “gli onori di casa” e ad aprire la riflessione legata al tema del convegno. In seguito a intervenire, rispondendo puntualmente alle domande poste dal direttore Devecchi, sono stati l’eurodeputato Alessandro Panza e l’assessore regionale all’innovazione tecnologica Matteo Marnati. E’ stata poi la volta degli interventi dei consiglieri regionali Riccardo Lanzo, Letizia Nicotra, Federico Perugini e Domenico Rossi.
Presenti in platea anche diversi imprenditori, sindaci e amministratori del territorio Novarese che hanno accolto l’invito ad un pomeriggio di confronto e riflessione sulle prospettive di crescita nell’immediato e nel medio futuro sul territorio della provincia.
“Business Top 1000”
Il convegno è stato anche l’occasione per presentare l’indagine sulle prime mille Pmi (Piccole e Medie imprese) del Novarese, indagine che è illustrata nella pubblicazione “Business Top 1000” che è stata distribuita proprio al Broletto.
In particolare ci siamo focalizzati sulle Pmi, cioè sulle imprese che occupano meno di 250 dipendenti e realizzano un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro, perché sono quelle che caratterizzano in maniera preponderante la realtà imprenditoriale del Novarese, anche se non ne mancano di più grandi.