Dopo quella con la Rappresentanza in Italia della Commissione, a breve partirà una nuova collaborazione con l’Ufficio del Parlamento a Milano.
Continuiamo a costruire quel “ponte” virtuale tra cittadini e istituzioni, confermandoci un interlocutore credibile e affidabile. Fare informazione, per Netweek, vuol dire anche creare un “ponte” virtuale tra i lettori e le istituzioni, come ha sempre ben spiegato il nostro presidente e amministratore delegato Alessio Laurenzano: «Fa parte della nostra mission avere l’ambizione di mettere maggiormente in comunicazione cittadini e imprese con la pubblica amministrazione, al fine di condividere l’obiettivo comune di raccontare, da una parte, le iniziative delle istituzioni e, dall’altra, le istanze del territorio. Mettere in contatto con i protagonisti della politica e delle istituzioni, non ponendosi in modo accondiscendente ma creando relazioni, rafforzando la nostra credibilità e autorevolezza».
Una necessità ancora più forte quando le istituzioni sono sentite più distanti, come l’Europa. A conferma di questo obiettivo, abbiamo intrapreso da anni una collaborazione con la sede di Milano della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, attraverso una rubrica periodica che racconta quello che Bruxelles fa di positivo per i nostri cittadini. In questo momento la rubrica esce sulle testate lombarde e venete del nostro circuito. La sede milanese, infatti, si occupa delle relazioni con tutto il Nord del Paese, proprio i territori dove siamo maggiormente presenti.
E oggi si aggiunge un altro importante canale di informazione: da lunedì 21 gennaio parte una nuova rubrica realizzata in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento europeo a Milano. Un ’ulteriore occasione per conoscere ancora meglio le politiche e le iniziative messe in atto dai nostri rappresentanti presso l’Unione europea e che riguardano tutti noi.
Questa nuova rubrica uscirà su quasi tutte le testate cartacee del nostro gruppo, in Liguria, Piemonte, Lombardia e Veneto. Non è una nostra presa di posizione a favore o contro le istituzioni, ma la scelta di dare una corretta e completa informazione ai nostri lettori, per poter meglio comprendere l’Unione europea e quindi eventualmente esprimere giudizi con maggiore cognizione di causa. Per di più che quest’anno, il 26 maggio, verremo chiamati a votare per eleggere i nostro rappresentanti al Parlamento europeo.
Ci auguriamo che possa essere uno strumento utile per i nostri lettori e siamo lieti che le sedi locali di queste importanti istituzioni abbiano riconosciuto nel gruppo Netweek un interlocutore autorevole e credibile, per il nostro radicamento sul territorio e per la nostra capacità di fare informazione locale.