Da tempo Netweek si è specializzata nella promozione dei territori, con prodotti multicanale, come Amici della Neve e Amici della Bici, e mirati, come le pubblicazioni della collana Go (Expo, Valtellina, Neve, Liguria, Toscana e l’ultimo Valle d’Aosta).
Un’occasione importante, per noi, è stata certamente la partecipazione al primo convegno nazionale sul turismo che si è svolto venerdì 12 aprile al palazzo dei congressi di Sirmione (Bs). Organizzato dal consorzio Lago di Garda Lombardia, l’evento ci ha visti media partner con la testata Gardaweek.

Iginio Massari allo stand di Netweek
Si è discusso di innovazione, sostenibilità e nuovi saperi grazie a relatori di primo piano dal mondo della politica, del turismo e delle istituzioni, che hanno parlato delle necessità attuali del turismo gardesano. Presenti, tra gli altri, gli assessori di Regione Lombardia Lara Magoni (Turismo, marketing territoriale e moda) e Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico), e il famoso maestro pasticcere Iginio Massari.

Riccardo Galione durante il suo intervento a Sirmione
Al tavolo dei lavori pomeridiani ha partecipato anche Riccardo Galione, vice president Sales & Marketing di Netweek. «La nostra forza è quella di essere capillari e forti sul territorio – ha spiegato Galione ai numerosi partecipanti – Il lago di Garda punta moltissimo sul turismo straniero. Credo che noi possiamo essere utili invece per quello relativo all’Italia. Ai nostri 3 milioni di lettori a settimana riusciamo a dare consigli anche su dove andare in vacanza. E’ importantissimo in questo momento, per tutto quello che è il mondo della promozione, raccontarsi. Lo si può fare sicuramente con un articolo, sia sul giornale sia online, con il supporto di video di nostra produzione». «Un tema fondamentale sul quale mi vorrei soffermare è quello delle notizie false – ha aggiunto il manager Netweek – Il 7% delle notizie che troviamo online sono false. Questo è un dato allarmante che rende ancora più importanti le realtà come Netweek che con i suoi giornalisti, noi nel nostro piccolo ne abbiamo 600, raccontano e sono più credibili rispetto di altre forme di comunicazione». «Noi possiamo costruire ad hoc dei percorsi di promozione, declinandoli come e dove più interessa – ha concluso Galione – Multicanalità e verticalità sui territori è quello che rende un messaggio promozionale efficace».